Il Giorno della Memoria

Il Giorno della Memoria

05-02-2025

Il Giorno della Memoria

05-02-2025

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, in cui si ricorda lo sterminio del popolo ebreo a opera dei nazisti; quest’anno, questo giorno coincide con l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz per mano delle truppe russe.  

Analizzando un testo di Primo Levi, sopravvissuto alla Shoah, intitolato “I sommersi e i salvati”, è emerso quanto sia difficile trasmettere la memoria sull’esperienza dei superstiti alle nuove generazioni. 

Ciò che queste persone hanno vissuto nei Lager nazisti sta diventando sempre più estraneo man mano che gli anni passano; per i giovani degli anni '50 e '60, queste erano storie dei loro padri, mentre per quelli degli anni '80 erano storie dei loro nonni, da cui ci si iniziava a distaccare. 
Ma per i ragazzi di oggi, invece, quelle vicende sono percepite come lontane, lette solo sui libri di storia. 

I sopravvissuti sentono il dovere di testimoniare gli eventi a cui hanno assistito, per impedire che una catastrofe di questo genere possa verificarsi di nuovo; la violenza, infatti, è presente in varie forme in tutto il mondo e potrebbe dare vita a qualcosa di terribile.  
Ma, secondo Primo Levi, i giovani sono diventati scettici e diffidenti, preferendo accettare delle verità più piccole piuttosto che ammetterne una di grande portata; per questo, è sempre più difficile tenere viva la memoria di ciò che è accaduto.  

Oggi questa giornata ci impone il dovere di ricordare non solo la Shoah, ma tutti i genocidi che ci sono stati in tutto il mondo contro molte etnie diverse, di cui si parla sempre meno. 

Solo abbattendo i muri dell’indifferenza potremo continuare a preservare la memoria, impedendoci di rifare gli stessi errori del passato. 

Il Giorno della Memoria